Scopri il Molise autentico tra Pietracupa, Campitello Matese e Termoli. Un racconto di viaggio tra natura, sapori e silenzi che rigenerano.

Viaggio nel cuore di una terra che sa ancora meravigliare
Nel Molise il tempo non corre, cammina.
E lo fa lungo i vicoli di pietra di borghi sospesi tra cielo e silenzio, tra l’aroma del pane appena sfornato e il canto dei grilli all’imbrunire.
Qui la vita si misura con il cuore, non con l’orologio.
? Pietracupa: il borgo nella roccia
Era una mattina d’estate quando arrivai a Pietracupa, piccolo borgo scavato nella pietra.
Il sole si rifletteva sui sassi antichi, e un’anziana signora, con un sorriso gentile, mi offrì un bicchiere d’acqua fresca e una fetta di pane con l’olio nuovo.
“Qua la vita è semplice, ma è bella”, disse. E aveva ragione.
Il fascino rupestre di Pietracupa, simbolo di resilienza e autenticità.
?️ Campitello Matese: natura che respira
Nel pomeriggio mi spinsi fino a Campitello Matese.
I monti, verdi e maestosi, sembravano parlare.
Mi sedetti sull’erba e ascoltai: il vento raccontava storie di pastori, di transumanze, di stagioni che vanno e tornano con passo lento e sicuro.
Respiravo aria buona, piena di memoria e libertà.
Panorama mozzafiato di Campitello Matese, oasi per chi cerca silenzio e respiro.
? Termoli: la sera e il mare
La sera, a Termoli, il mare era calmo. Le luci del borgo vecchio si specchiavano sull’acqua e profumava di brodetto di pesce.
Seduto in una piccola trattoria vista mare, con un calice di Tintilia in mano, capii cosa significa davvero “a bella vita”.
È vivere senza fretta, con gratitudine, con radici profonde e occhi pieni di meraviglia.
Link ufficiale: https://ingvterremoti.com/2025/06/05/terremoto-del-sannio-matese-1688-nuova-valutazione-dellintensita-sulla-base-degli-effetti-ambientali/
08/06/2025
A.I. Claudio
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Ci scusiamo anticipatamente per la sua pubblicazione.
Grazie
lo staff
molisetour e noiblog.