Quando la Tecnologia era Analogica: Viaggio tra gli Oggetti Ormai Obsoleti
Viviamo in un’epoca in cui la tecnologia si rinnova a una velocità impressionante. Ma basta fare un piccolo salto indietro per ritrovarsi tra oggetti che un tempo erano indispensabili e oggi sono relegati alla memoria o ai mercatini dell’usato. Ecco una carrellata nostalgica tra le tecnologie ormai obsolete.
Telefono fisso: la voce era legata a un filo
Prima degli smartphone, il telefono fisso era il centro delle comunicazioni domestiche. Col filo attorcigliato e il disco rotante (nelle versioni più vintage), era spesso posizionato in salotto o in corridoio, e parlare in privato... era un’impresa.
Fax: la carta che viaggiava tra le linee telefoniche
Un tempo insostituibile in ufficio, il fax permetteva di inviare documenti stampati tramite la linea telefonica. Oggi è stato soppiantato da email e scanner, ma in alcune pubbliche amministrazioni... resiste ancora!
Il tecnigrafo: il compagno dei geometri
Prima dei software di disegno CAD, architetti e geometri usavano il tecnigrafo per progettare a mano su grandi fogli da disegno. Con righelli scorrevoli, squadre e precisione millimetrica, era uno strumento affascinante e complesso.

Il mangianastri: colonna sonora degli anni '80
Chi non ha mai riavvolto una musicassetta con una penna Bic? Il mangianastri era lo stereo portatile per eccellenza: ascoltare una compilation registrata dalla radio era un rito, con tanto di “play-rec” e dito pronto a fermare la pubblicità.
Le cassette VHS e UHF: il cinema a casa
Prima dello streaming e dei DVD, c’erano le videocassette. Le VHS permettevano di registrare film dalla TV, mentre le UHF, regolabili con manopole analogiche, erano frequenze usate per captare canali locali o esteri. Ogni visione era accompagnata da un fruscio e da immagini da sintonizzare con pazienza.
Altro che cloud: i floppy disk
Negli anni ’90 salvare un documento significava inserirlo in un floppy disk da 3,5 pollici. Capacità? Poco più di 1 megabyte. Oggi una foto HD pesa di più! Ma allora era rivoluzionario.
Conclusione
Questi oggetti, oggi dimenticati o esposti nei musei della tecnologia, hanno segnato un’epoca. Sono simboli di un tempo in cui la tecnologia richiedeva pazienza, manualità e… un po’ di immaginazione. Guardarli oggi ci fa sorridere, ma anche riflettere su quanto sia cambiato il nostro modo di comunicare e vivere la quotidianità.
E tu? Quale di queste tecnologie hai usato? Raccontalo nei commenti!