Sui Tratturi della Storia: La Transumanza nel Cuore del Molise
Pubblicato il 20 luglio 2025 - di NoiBlog

Una tradizione millenaria che cammina ancora tra i pascoli del Molise
Il Molise custodisce una delle tradizioni pastorali più antiche e affascinanti d'Italia: la transumanza. Un viaggio lento e silenzioso che da secoli accompagna i pastori e le greggi lungo i tratturi, quei percorsi erbosi che attraversano le montagne, le valli e i borghi della regione.
Riconosciuta nel 2019 come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità UNESCO, la transumanza rappresenta un legame profondo tra uomo, natura e territorio. In Molise, i tratturi storici come il Tratturo Magno (L’Aquila-Foggia) o il Celano-Foggia raccontano storie di fatiche, stagioni e comunità.
I Tratturi: Autostrade verdi del passato
Lunga anche più di 200 km, ogni via tratturale collegava gli alti pascoli abruzzesi alle pianure pugliesi. Il Molise è il cuore di questa rete verde, con paesaggi mozzafiato dove è ancora possibile camminare o pedalare lungo sentieri segnati dal tempo e dalla cultura pastorale.
Transumanza oggi: memoria viva e turismo lento
Oggi, la transumanza vive una seconda giovinezza: molti pastori molisani continuano a percorrere questi antichi cammini, ma sono anche sempre più numerosi i visitatori che scelgono di scoprire il Molise a passo lento, tra escursioni a cavallo, percorsi a piedi o eventi rievocativi come quelli a Frosolone, Capracotta o San Pietro Avellana.

''Il cammino non è solo uno spostamento, ma un modo per sentire il respiro della terra.''
Un invito ai lettori
Se anche tu hai vissuto l’emozione di vedere una transumanza dal vivo o vuoi raccontare un aneddoto legato a questa tradizione, scrivilo nei commenti o inviaci la tua testimonianza. Il Molise cammina con chi sa ascoltarlo.