Le parole sono importanti, ma anche il modo di dirle lo è
Non conta solo cosa dici: il come può cambiare il senso, l’impatto e la relazione con chi ti ascolta.
· di Redazione NoiBlog
In un mondo che corre, comunichiamo in fretta e spesso in superficie. Eppure, ogni parola porta con sé tono, ritmo, intenzione, contesto. È qui che nasce la differenza tra un messaggio che costruisce ponti e uno che alza muri.
Dal messaggio al significato: la formula 7–38–55 (con buon senso)
Gli studi sulla comunicazione ci ricordano che il significato percepito non dipende solo dalle parole scelte, ma anche da voce e linguaggio non verbale. Non serve fissarsi sulle percentuali: la lezione pratica è che testo, tono e tempo devono lavorare insieme.
Quattro leve per un “come†che funziona
- Tono: neutro per informare, caldo per coinvolgere, fermo per definire confini.
- Ritmo: frasi brevi per chiarezza; pause (o spazi a capo) per dare peso ai passaggi chiave.
- Contesto: luogo, momento e relazione cambiano la lettura del messaggio.
- Intenzione: chiediti “cosa voglio generare in chi legge/ascolta?†prima di parlare.
Stesse parole, esiti diversi
| Versione | Come suona | Effetto |
|---|---|---|
| «Sei in ritardo.» | Accusa, giudizio | Difesa, tensione |
| «Ti aspettavamo dalle 9, ci aiuti a recuperare?» | Fatto + richiesta | Collaborazione |
| «Non va bene.» | Vago, svalutante | Confusione |
| «Questo punto è poco chiaro: possiamo riscriverlo insieme?» | Specifico, costruttivo | Chiarezza, co-creazione |
Micro-pratiche per la giornata
- Metti il soggetto giusto: “Io ho capito…†invece di “Tu non spieghi…â€.
- Sostituisci “ma†con “eâ€: unisci invece di contrapporre (“Hai fatto bene, e per rafforzare…â€).
- Domande aperte: “Come lo vedi?†apre; “Sei d’accordo, sì o no?†chiude.
- Leggi ad alta voce prima di inviare: il suono rivela il tono nascosto.
- Spazio alla pausa: nelle riunioni, 10 secondi di silenzio dopo una domanda generano risposte migliori.
“Le parole costruiscono realtà . Il modo in cui le usiamo costruisce relazioni.â€
Checklist rapida prima di premere “Inviaâ€
- Il messaggio è chiaro e specifico?
- Il tono è coerente con l’obiettivo (informare, convincere, curare una relazione)?
- Ho indicato una prossima azione concreta?
- Sto rispettando tempi e contesto di chi riceve?
Celebrarla come “giornata†è un invito a praticare ogni giorno: scegliere le parole, allenare il tono, curare il ritmo. Perché comunicare non è solo dire: è far capire, far sentire, far accadere.














